Manifestazioni di protesta - Gruppo Alpini Roncegno

MANIFESTAZIONI DI PROTESTA

di Vitaliano Modena

Mitterndorf. Famiglia Dalsasso: a destra Carlo, con i fratelli, la mamma, la zia, e i nonni.

Diverse manifestazioni di protesta per la mancanza di pane e per la pessima qualità del cibo avvamparono nel lager per opera dei profughi.

La Boccher, nel suo diario, ne rilevò qualcuna:

"6 dicembre [1916].
Le donne fecero irruzione perché alle 10 non avevano ancor ricevuto il pane.

23 marzo [1917].
Vidi una folla di donne che facevan chiasso davanti alla porta della Werkstatte perché non avevano ricevuto la pagnotta ed erano affamate e la volevano.

13 luglio [1917].
Stasera v'era agitazione in una sezione del lager. Un certo numero di baracche rifiutò la minestra perché non era che acqua sudicia con qualche fetta di cocomero che vi nuotava, e domandarono altro da mangiare".

Le proteste ebbero il bagno di sangue nell'accampamento di Wagna, ai 4 d'ottobre del 1917, allorché un fanciullo di dieci anni, Antonio Pucli di Pola, venne ucciso con un colpo di fucile da un gendarme.

Mitterndorf. Rosina Montibeller Rover con gli otto figli; in seconda fila, prima da sinistra, Emma.

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