Visite e uscite - Gruppo Alpini Roncegno

VISITE E USCITE

di Vitaliano Modena

Mitterndorf. Visita di Luigi Postai (poi morto in guerra) ai famigliari.

Per quanto l'accampamento fosse recintato e sorvegliato dalle guardie all'ingresso, l'uscita e l'entrata avvenivano senza particolari ostacoli.
Vi arrivavano militari in cerca dei propri familiari e profughi da altri campi o regioni d'esilio.
Diverse le motivazioni per uscire: il lavoro nelle fabbriche del circondario, l'acquisto di medicine per coloro che non si voleva affidare agli ospedali del lager, la ricerca di generi di prima necessità (e l'Ungheria era meta frequente per la vicinanza dei confini e la possibilità di approvvigionarsi), il desiderio di compiere una passeggiata o un pellegrinaggio,
il bisogno di impostare sfuggendo ai rigorosi controlli della censura, il perorare le richieste presso gli uffici di Vienna.
Nella memoria dei profughi ritornano frequentemente i nomi di Unterwaltersdorf, Ebreichsdorf, Velm, Marienthal, Bruck, Grarnat- Neusiedl, Moosbrunn, il santuario di Lanzendorf e, eccezionalmente, di Oberhollabrunn (a un'ora di treno da Vienna, dove c'era un altro campo) e di Heiligenkreuz, luogo d'esilio del vescovo di Trento, mons. Endrici.

Mitterndorf. Visita di un soldato.

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